Innovativi modelli di sviluppo
TITOLO DELL’OPERA: INNOVATIVI MODELLI DI SVILUPPO, SPERIMENTAZIONE ED APPLICAZIONE DI PROTOCOLLI DI SOSTENIBILITA’ DELLA VITIVINICOLTURA VENETA.“VIT-VIVE”
Il progetto VIT-VIVE intercetta la quasi totalità delle traiettorie innovative caratteristiche della SMART AGRIFOOD del “Documento di Strategia Regionale della Ricerca ed Innovazione”. L’iniziativa acquisisce, combina, struttura e sistematizzano conoscenze, capacità e pratiche preesistenti, afferenti alle scienze viticole ed enologiche. Le innovazioni configurate avranno ricadute che spaziano dall’area tecnica a quella economica, sociale, gestionale e di mercato, dal breve al lungo periodo.
Il progetto studia, inoltre, le politiche di prezzo atte a valorizzare i vini ottenuti adottando dette innovazioni.
Traiettorie di Sviluppo | Azioni | Finalità |
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1 | 3.1- 3.2- 3.3 | *ottimizzare la gestione irrigua, del suolo e delle concimazioni *massimizzare la capacità di sequestro del carbonio *mitigare l’impatto del cambiamento climatico sulla viticoltura*ridurre i consumi idrici in vigneto *definire modelli di gestione della chioma per l’equilibrio vegeto-produttivo. |
7.2 | *valutare effetti sui costi dell’uva delle innovazioni sperimentate dal WP3(viticoltura di precisione). | |
2 | 3.2 | *conservare/incrementare la sostanza organica e fertilità nei suoli *ridurre impatto ambientale di concimazione e diserbo. |
3 | 1.1-1.2 | *ottimizzare lo stato fitosanitario e nutrizionale della vite *ridurre impiego di prodotti fitosanitari. |
2.1-2.2-2.3-2.4 | *nuove conoscenze sui meccanismi della tolleranza a stress abiotici nei portainnesti *selezionare nuovi portainnesti tolleranti agli stress abiotici *conoscere l’effetto dei portainnesti sulla qualità delle uve *individuare genotipi con caratteri di resistenza/resilienza a stress *valutare il comportamento delle varietà resistenti in diverse condizioni ambientalie colturali del Veneto *sviluppare varietà migliorate per caratteri di resistenza e/o qualità delle uve. | |
7.2 | *valutare effetti sui costi dell’uva della riduzione dell’uso dei fitofarmaci e delmiglioramento della resistenza e resilienza delle varietà. | |
5 | 3.1-3.2-6.3 | *conservare fertilità e vitalità microbica dei suoli *valorizzare la biodiversità vegetale per la difesa dai parassiti *ridurre l’impatto ambientale della concimazione *valorizzare sottoprodotti della vinificazione. |
6 | 5.1-5.2 | *acquisire nuove conoscenze sui meccanismi di ossidazione del vino e sull’azione dicoadiuvanti (chiarificanti, tannini) aventi capacità di potenziare la longevità *utilizzo di strumentazioni di sensoristica di precisione in cantina e durante iltrasporto e lo stoccaggio |
7 | 3.3-4.1- | *innovazioni e processi di controllo con cui migliorare qualità organolettica eproprietà nutritive delle uve, tutelandone gli aromi. Si prevedono azioni finalizzatea: o verifica e sincronizzazione delle maturazioni tecnologica e fenolica dell’uva o validazione di markers analitici rapidi per la caratterizzazione di uve e vini adelevato potenziale di invecchiamento |
8 | 4.1- 4.2-4.3 | *acquisire nuove conoscenze per l’individuazione di marker analitici per la *razionalizzazione dell’impiego di SO2 in vinificazione *studiare procedure integrate di produzione di vini a basso tenore di SO2 ancheattraverso interazioni microorganismo-condizioni di fermentazione e postfermentazioneal fine di: o mantenere il controllo dell’ossidazione e gestire il potenziale antiossidantenaturale del vino mediante sensori o allungare la shelf-life dei vini in relazione alle condizioni di trasporto estoccaggio. |
8 | 5.1-5.2 | *acquisire nuove conoscenze sui meccanismi di azione di coadiuvanti di processo inrelazione alla loro capacità di rimozione delle sostanze ossidabili, finalizzata allo sviluppodi nuovi coadiuvanti a basso impatto ambientale con capacità di migliorare la shelf-lifedei vini. |
6.1-6.2-6.3 | *acquisire nuove conoscenze sugli effetti dell’aumento di temperatura di fermentazionesulla cinetica di formazione ed evaporazione degli aromi sul comportamento di diversiceppi di lievito *ridurre i consumi energetici complessivi (durante il raffreddamento delle masse infermentazione e la stabilizzazione tartarica). | |
7.2 | *valutare effetto sui costi di produzione del vino dell’applicazione delle innovazionisperimentate. | |
10 | 7.1 | *individuare modalità ottimali di riconoscimento da parte dei consumatori degli elementidi sostenibilità dei vini prodotti con le innovazioni sperimentate. |
* Indagine sull’effetto dei portainnesti su varietà regionali.
* Realizzazione/individuazione impianti con varietà resistenti/resilienti.
* Identificazione caratteri migliorativi per varietà regionali.
* Ricerche sui meccanismi di ossidazione e di azione dei coadiuvanti
* Ricerche sull’effetto della temperatura sulla produzione di aromi
* Compilazione di protocolli operativi
* Sviluppo di prototipo di recupero aromi
* Sviluppo di prototipo recupero acque.
* Lista dei genotipi identificati con markers.
* Report effetto portinnesti sulle uve.
* Indicazioni su parametri fisiologici/ produttivi/ qualitativi delle varietà.
* Fenotipizzazione nuovi incroci.
* Efficacia protocolli trasformazione varietà regionali.
* Ricerche e validazioni su markers analitici, microrganismi per vinificazioni a basso SO2, fenomeni associati al lavaggio delle uve.
* Sviluppo di protocolli operativi
* Ricerche sui meccanismi di ossidazione e di azione dei coadiuvanti
* Ricerche su variabili di vinificazione, stoccaggio, trasporto
* Ricerche sull’effetto della temperatura sulla produzione di aromi
* Compilazione di protocolli operativi
* Validazione prototipo di recupero aromi.
* Validazione di prototipo recupero acque
I risultati collegati ai Work Packages di Ricerca Industriale (FASE III) possono essere così dettagliati:
* Lista dei portinnesti tolleranti a stress abiotici.
* Qualità delle uve di vitigni regionali su diversi portinnesti.
* Caratterizzazione di varietà esistenti/resilienti coltivate in Veneto.
* Nuovi genotipi (vitigni) migliorati per caratteri di resistenza a stress e/o per la qualità delle uve.
* Protocolli biotecnologici per il miglioramento genetico delle varietà regionali.
* Ricerche e validazioni su markers analitici, microrganismi per vinificazioni a basso SO2, fenomeni associati al lavaggio delle uve
* Sviluppo di protocolli operativi
* Redazione di report
* Ricerche sui meccanismi di ossidazione e di azione dei coadiuvanti
* Ricerche su variabili di vinificazione, stoccaggio, trasporto
* Redazione di report
* Ricerche sull’effetto della temperatura sulla produzione di aromi
* Compilazione di protocolli operativi Validazione prototipo di recupero aromi
* Validazione di prototipo recupero acque
* Redazione di report.
* Definizione protocolli e strategie di difesa e di gestione malerbe
* Individuazione agenti per il biocontrollo.
* Impostazione parcelle e stazioni monitoraggio consumi idrici.
* Progettazione DSS e impianti irrigui.
* Determinazione C suoli.
* Definizione prodotti diserbanti ed interventi gestione chioma.
* Individuazione concept di prodotto basati sulle innovazioni di interesse del progetto e piano la loro valutazione
* Individuazione e caratterizzazione di contesti sui quali basare le valutazioni economiche di competenza.
I risultati collegati ai Work Packages di Sviluppo Sperimentale (FASE II) sono:
* Report consumi idrici, coefficienti colturali, DSS e risposte varietali.
* Implementazione tecniche accumulo di SO.
* Test ammendanti organici e diserbo.
* Report risultati tecniche di gestione della chioma.
* Analisi WTB (willingness to buy ) e WTP (willingness to pay) per vini caratterizzati dalle innovazioni sperimentate nel progetto e conformi a protocolli viticoli a basso impatto ambientale; valutazione impatto su costi produzione e costi di adozione delle innovazioni sperimentate nel progetto in diversi scenari; costi standard dei processi che adottano dette innovazioni.
* Definizione strategie di gestione fitofagi, patogeni e malerbe.
* Indicazioni sull’efficacia dei vari sistemi di difesa da patogeni (biocontrollo) e fitofagi e di gestione delle malerbe
* Determinazione coefficienti colturali per vigneti-tipo.
* Sviluppo di DSS per la gestione irrigua di precisione.
* Indicazioni operative sulla gestione del suolo e della chioma.
* Mitigazione degli impatti del cambiamento climatico e miglioramento qualità delle uve.
* Indicazioni su:
i) segmentazione mercato e prezzi per i vini basati su innovazioni sperimentate,
ii) informazione pubblico su caratteristiche acquisite dai vini grazie a dette innovazioni; valutazione finanziaria adozione innovazioni in diversi scenari.
SOGGETTI PARTECIPANTI:
P1 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA – CIRVE, CENTRO INTERDIPARTIMENTALE PER LA RICERCA IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA –ORGANISMO DI RICERCA
P2 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI VERONA – DIPARTIMENTO BIOTECNOLOGIE –ORGANISMO DI RICERCA
P3 CRA – CONSIGLIO PER LA RICERCA IN AGRICOLTURA E L’ANALISI DELL’ECONOMIA AGRARIA- C.R.E A – V.E – ORGANISMO DI RICERCA
P4 ABACO SPA – IMPRESA
P5 AGRICOLA F.LLI TEDESCHI S.R.L.- IMPRESA
P6 ALLEGRINI SOC. AGR. SEMPLICE DI ALLEGRINI FRANCO, MARIA E C.- IMPRESA
P7 AZIENDA AGRICOLA BRIGALDARA S.S.- IMPRESA
P8 AZIENDA VINICOLA FARINA SRL – IMPRESA
P9 BOSCO DEL MERLO S.S. DI PALADIN CARLO& C. SOCIETÀ AGRICOLA– IMPRESA
P11 COOP. SOC. AGR. CAMPOVERDE – IMPRESA
P12 CANTINA VALPOLICELLA NEGRAR SOCIETA’ COOPERATIVA AGRICOLA- IMPRESA
P13 CANTINE VITEVIS, SOCIETA’ COOPERATIVA AGRICOLA – IMPRESA
P14 COLLIS VENETO WINE GROUP – SOCIETÀ COOPERATIVA AGRICOLA CONSORTILE – IMPRESA
P15 CONSORZIO TUTELA VINO CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO – IMPRESA
P17 CONSORZIO VOLONTARIO TUTELA VINI DOC “DELLE VENEZIE” – IMPRESA
P18 GUERRIERI RIZZARDI AZIENDA AGRICOLA- IMPRESA
P19 JU.CLA.S SRL – IMPRESA
P20 S.S. AGRICOLA TOMMASI VITICOLTORI – IMPRESA
P21 SALVATERRA S.P.A.- IMPRESA
P22 SANTA MARGHERITA SPA- IMPRESA
P23 SOC. AGR. TENUTA SANT’ANTONIO DI CASTAGNEDI MASSIMO, ARMANDO, PAOLO, TIZIANO – IMPRESA
P24 SOCIETA’ AGRICOLA T.E.S.S.A.R.I. DI TESSARI CORNELIA, ANTONIO E GERMANO SS– IMPRESA
P25 SORDATO SRL – IMPRESA
P26 SPERI VITICOLTORI S.S SOC. AGRICOLA- IMPRESA
P27 VITICOLTORI VENETO ORIENTALE AZIENDE AGRICOLE SRL – IMPRESA
P28 ZENATO AZIENDA VITIVINICOLA SRL- IMPRESA
P29 AGREA SRL -IMPRESA
P30 MICROBION SRL-IMPRESA
P31 CANTINA DELIBORI WALTER SRL- IMPRESA
SPESA COMPLESSIVA PREVISTA: € 5.914.142,33